A fine 2009 è stato presentato il catalogo delle buone prassi per la progettazione dei parchi del futuro secondo criteri di basso costo, sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica di processo, valorizzazione identitaria e culturale, versatilità applicativa.
Il catalogo, realizzato nell’ambito di un progetto per il Bando Metadistretti, cofinanziato dalla Regione Lombardia e realizzato da CS&L Consorzio Sociale, Cluster, Scuola Agraria del Parco di Monza, Fondazione Minoprio, LAND, Magutdesign e Università degli Studi di Firenze, raccoglie oltre 200 schede di esempi di realizzazioni significative sotto questo profilo, in Italia e all’estero.
Tali esempi sono stati ulteriormente selezionati e riportati anche on line in un centinaio di schede volutamente essenziali, che sono state raggruppate per argomenti operativi quali:
Questi argomenti possono essere riassunti in termini di: valorizzazione di caratteri peculiari dell’area (fra cui riutilizzo di materiali e strutture esistenti), valorizzazione delle potenzialità del contesto territoriale (elementi storici, naturalistici, paesistici anche sovralocali), assecondamento della natura (elemento che permette di realizzare aree verdi del tutto sostenibili e a basso impatto ambientale) , coinvolgimento dei portatori di interessi (enti locali, cittadini, associazioni e imprese del territorio con cui creare preziose sinergie), progettazione della gestione (non solo dell’impianto ma anche della gestione successiva delle aree verdi), comunicazione (progettare anche la comunicazione all’interno di un progetto di un’area verde è fondamentale per la mobilitazione di tutte le risorse possibili, allo scopo di diminuire i costi di realizzazione e assicurare la sostenibilità del progetto).
Le esperienze descritte nelle schede progettuali rappresentano esempi di buone pratiche proposte come spunti utili per nuovi e originali percorsi progettuali. L’apparente eterogeneità delle esperienze raccolte, oltre a fornire un’ampia panoramica, consente di evidenziare alcuni elementi ricorrenti nella progettazione low-cost e sostenibile delle aree verdi.
Il design accattivante design e la cura grafica utilizzata rendono il catalogo piacevole e di facile consultazione.
Professionisti del verde e tecnici e amministratori pubblici che desiderano incrementare o riqualificare le aree verdi del loro territorio potranno accedere a un pozzo di idee già sperimentate e realizzate, con rimandi ad ulteriori approfondimenti.
Il catalogo è visibile anche sul sito www.progettogreendesign.org e può essere incrementato con nuove schede di esempi significativi, previa registrazione.
Proponiamo alcune schede illustrative di metodologia progettuale e di progettazione, realizzazione e manutenzione di sistemi e aree verdi.