Progetto Zephir - un progetto europeo su sostenibilità ambientale e biodiversità

Visita al prototipo di camera di crescita del progetto zephyr: “l’incubatore rotante!”

L’incontro, destinato a professionisti e studenti delle Scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado, ha la finalità di sensibilizzare i ragazzi sulle tematiche della sostenibilità ambientale e della protezione della biodiversità attraverso l’utilizzo di una tecnologia innovativa, a basso impatto ambientale e a basso costo. Prodotto finale della camera di crescita sono quindi piante certificate di tipo forestale, da utilizzare nel ripristino dei boschi, e agronomico per scopi alimentari su larga scala.

L’incontro prevede una visita alla camera di crescita automatizzata del progetto Zephyr ed è strutturato in due fasi teorico-pratiche. Durante la prima fase saranno fornite ai ragazzi le conoscenze basilari relative ai principi naturali che regolano la crescita delle piante e spiegazioni relative alle apparecchiature tecnologiche utilizzate nell’incubatore per ricreare le condizioni ambientali adatte per il loro sviluppo e per monitorarne la crescita.  L’aspetto pratico sarà implementato attraverso un laboratorio didattico per consentire una migliore  comprensione dei concetti spiegati. I ragazzi saranno dunque coinvolti attivamente in attività pratiche relative alle varie fasi che precedono il funzionamento della camera di crescita.

LE ATTIVITA’

I FASE

• le piante quali organismi autotrofi, come si autosostengono
• semi ortodossi e recalcitranti
• proprietà e utilizzi di alcune delle specie arboree di valore conservazionistico e farmaceutico previste dal progetto Zephyr
• riproduzione delle condizioni fisiche  e ambientali all’interno dell’incubatore per favorire la primissima fase di crescita delle piantine
• spiegazione dei dispositivi tecnici usati: lampade LED, sensori wireless per la misura del contenuto idrico nel substrato, camera stereoscopica per monitorare la crescita delle piante, misuratore del PAR.

II FASE

 Laboratorio didattico:

• misurazioni del PAR (Photosyntetically Active Radiation) ovvero dell’intensità luminosa prodotta dai LED messa a confronto con quella solare

• esempi di visione stereoscopica naturale ed artificiale
• creazione di vasetti di carta contenenti ciascuno una piantina arborea e/o il terriccio col seme da accudire e far crescere, che i ragazzi porteranno con se.

DURATA DELLE ATTIVITÀ : 1 ora circa

SEDE: Piazza Città di Lombardia, 1 

A CURA DI: Università dell’Insubria – Prof. Donato Chiatante donato.chiatante@uninsubria.it

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