Articolo del 01/10/2015 16:04:10 di . . .

Ritorna alla Scuola Agraria l’arboricoltura certificata

European Tree Worker

Categoria: Arboricoltura

L’European Tree Worker (ETW) è un operatore specializzato che esegue interventi su alberi ornamentali e forestali con lo scopo di mantenere le piante sane e in sicurezza; questa certificazione europea nasce alla fine degli anni ‘90, sulla base di un progetto finanziato dalla Comunità Europea, per innalzare e rendere omogeneo il livello professionale degli operatori, valutandone conoscenze e capacità operative, verificandole con un esame composto di varie prove e simulazioni.
Nell’ultimo biennio è stata introdotta anche in Italia una certificazione di secondo livello, l’ ETT (European Tree Technician), che certifica chi progetta, coordina e gestisce varie tipologie di intervento riguardanti alberi di interesse ornamentale, ambientale, paesaggistico, storico.
Garante della correttezza e omogeneità di questi esami di certificazione è l’European Arboriculture Council(EAC), con sede in Germania, che a ogni sessione invia un Supervisor, di volta in volta proveniente da una diversa nazione, allo scopo di verificare la correttezza dello svolgimento dell’esame in ogni sua fase ed il rispetto degli standard stabiliti.
Il requisito di accesso per l’ ETW è di avere almeno un anno di esperienza nel settore, a cui va però aggiunta la necessaria abilitazione ai lavori su fune modulo B (alberi) per chi vuole presentarsi all’esame per la categoria ETW climber, oppure quella all’uso di Piattaforme di Lavoro Elevabili (PLE) per gli ETW platform. Entrambe le abilitazioni possono essere conseguite frequentando appositi corsi della Scuola Agraria.
ETT-logo-4c-webI candidati ETT invece devono essere già ETW oppure laureati in scienze agrarie o scienze forestali oppureperiti agrari e agrotecnici, con esperienza almeno triennale nel settore dell’arboricoltura ornamentale.
In Italia chi decide di certificarsi lo fa per puntare a una clientela selezionata, in grado di comprendere chele operazioni di cura delle piante richiedono una preparazione profonda e altamente qualificata e di capire la differenza tra chi sa fare il suo mestiere e chi invece sta improvvisando, approfittando dell’attuale assenza di obblighi di legge in tal senso.
La SIA è impegnata da anni nella divulgazione della conoscenza dell’arboricoltura moderna e nella promozione di queste patenti dell’arboricoltore, organizzando dal 1999 gli esami di certificazione in qualità di ente certificatore, dice Giulio Giuli, docente di arboricoltura e potatura presso la Scuola e da diversi anni responsabile per la SIA della certificazione ETW, in collaborazione con l’European Arboricultural Council. La SIA, proprio in questa logica di promozione e divulgazione, ha recentemente organizzato una riunione tra i Centri di Formazione che hanno già ospitato esami di certificazione (tra i quali la Scuola Agraria del Parco di Monza), l’altro certificatore attivo in Italia (Arborist) e l’Associazione Direttori e Tecnici Pubblici Giardini come in qualità di controparte pubblica informata, allo scopo di ottenere almeno a livello locale quel riconoscimento professionale che ancora manca nella legislazione nazionale.
La certificazione conseguita in Italia ha valore in tutti i paesi europei e dal 2008, grazie a un accordo tra International Society of Arboriculture (ISA) ed EAC, è possibile ottenere la corrispondente certificazione ISA come Certified Arborist (ETWo Master Arborist (ETT) senza dover sostenere ulteriori esami.
La Scuola Agraria del Parco di Monza è stata individuata dalla SIA quale sede di svolgimento dei prossimi esami di Certificazione. Riconoscimento degli alberi, nozioni generali di botanica, di fisiologia, di agronomia, di patologia vegetale e di entomologia, principi e tecniche di potatura, sicurezza sul lavoro e primo soccorso sono gli argomenti della parte teorica previsti per i candidati ETW, testati con prove orali e scritte. A queste fanno seguito le seguito le prove pratiche di potatura (in TC o PLE) e le simulazioni di rigging (abbattimento controllato), di consolidamento e di piantagione.
I candidati ETT devono, invece, superare due prove scritte di cui una su aspetti economici e legislativi ed una di ispezione e valutazione di alberi, direttamente in campo.
L’elenco completo degli argomenti trattati, la bibliografia consigliata e una descrizione più precisa degli esami sono comunque sempre disponibili nei bandi pubblicati sul sito della SIA (www.isaitalia.org), dove è anche possibile consultare l’elenco degli arboricoltori certificati.
“Dopo diversi anni itineranti presso i vari comuni che di volta in volta ci hanno ospitato, mettendoci a disposizione aule ed alberi – prosegueGiulio Giuli – tornare a Monza ci consente di contare nuovamente su una sede conosciuta e dotata di strutture per l’accoglienza e il soggiorno dei candidati, senza nulla togliere all’impegno di tutti quei tecnici comunali e semplici giardinieri che nelle precedenti occasioni ci hanno sempre aiutato a portare a termine gli esami con successo.”

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